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Albicocco in coltura protetta nel sud-est barese

"Impianto di albicocco a Noicattaro (in provincia di Bari), alla contrada "Gallinaro", a pochi metri dalla costa adriatica. E' coperto con film di polietilene prodotto dalla Societa' Eiffel di Fontanellato (Parma), rifinito ed adattato alle esigenze aziendali dalla Societa' Aniplast. La copertura e' stata effettuata ai primi di febbraio, con 16–20 giornate lavorative per ettaro. Il costo della plastica per coprire un ettaro di struttura e' di circa 8 mila euro. (FOTO E TESTI A CURA DI: MARIO COLAPIETRA)."
"Impianto di albicocco a Noicattaro (in provincia di Bari), alla contrada "Gallinaro", a pochi metri dalla costa adriatica. E' coperto con film di polietilene prodotto dalla Societa' Eiffel di Fontanellato (Parma), rifinito ed adattato alle esigenze aziendali dalla Societa' Aniplast. La copertura e' stata effettuata ai primi di febbraio, con 16–20 giornate lavorative per ettaro. Il costo della plastica per coprire un ettaro di struttura e' di circa 8 mila euro. (FOTO E TESTI A CURA DI: MARIO COLAPIETRA)."
Un impianto di albicocche tra i vigneti coltivati ad uva da tavola. Rappresenta un dei rarissimi esempi di diversificazione colturale presenti nella zona del Sud-Est barese, specializzata per la produzione di uva da tavola e di ciliegie. Il Sud-Est barese comprende i comuni di Capurso, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Monopoli, Noicattaro, Polignano, Rutigliano, Turi, Adelfia, Sammichele, Torre a Mare, Triggiano, Sannicandro, Acquaviva delle Fonti e Cassano.
Un impianto di albicocche tra i vigneti coltivati ad uva da tavola. Rappresenta un dei rarissimi esempi di diversificazione colturale presenti nella zona del Sud-Est barese, specializzata per la produzione di uva da tavola e di ciliegie. Il Sud-Est barese comprende i comuni di Capurso, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Monopoli, Noicattaro, Polignano, Rutigliano, Turi, Adelfia, Sammichele, Torre a Mare, Triggiano, Sannicandro, Acquaviva delle Fonti e Cassano.
La produzione di albicocche dell'Azienda Agricola Domenico Di Fino. Raccolta di albicocche della varieta' Ninfa. Il sistema di allevamento e l’altezza delle piante consente di effettuare agevolmente la raccolta, in quanto la zona produttiva non supera i 3 metri di altezza. Se necessario per la fruttificazione posta piu' in alto, e' utile utilizzare uno sgabello di 50 cm circa di altezza.
La produzione di albicocche dell'Azienda Agricola Domenico Di Fino. Raccolta di albicocche della varieta' Ninfa. Il sistema di allevamento e l’altezza delle piante consente di effettuare agevolmente la raccolta, in quanto la zona produttiva non supera i 3 metri di altezza. Se necessario per la fruttificazione posta piu' in alto, e' utile utilizzare uno sgabello di 50 cm circa di altezza.
Domenico Di Fino di Noicattaro (in provincia di Bari), ha iniziato in data 14 maggio 2011 la raccolta delle albicocche delle varieta' Ninfa e Poffy.
Domenico Di Fino di Noicattaro (in provincia di Bari), ha iniziato in data 14 maggio 2011 la raccolta delle albicocche delle varieta' Ninfa e Poffy.
Albicocche della varieta' Ninfa, interessante per le regioni del sud Italia per la precocità e l’adattamento alla coltura protetta. Se viene effettuato il diradamento dei frutti al momento opportuno, si ottiene una buona dimensione.
Albicocche della varieta' Ninfa, interessante per le regioni del sud Italia per la precocità e l’adattamento alla coltura protetta. Se viene effettuato il diradamento dei frutti al momento opportuno, si ottiene una buona dimensione.
Domenico Di Fino con le albicocche ottenute nella sua azienda. A sinistra la varieta' Poppy, che presenta dimensioni maggiori rispetto a Ninfa.
Domenico Di Fino con le albicocche ottenute nella sua azienda. A sinistra la varieta' Poppy, che presenta dimensioni maggiori rispetto a Ninfa.
Confezioni di albicocche Poppy e Ninfa, pronte per essere commercializzate in Italia e all’estero. La commercializzazione e' ad opera della societa' EON-Esportatori Ortofrutticoli Noicattaro. Costituita nel 1968 da 5 soci: il compianto Francesco Paciolla, Giuseppe Pinto, Antonio e Filippo Masotti e Luigi Dipinto. Nel 2000 la E.O.N. si e' completamente rinnovata per adeguarsi alle esigenze di un mercato sempre piu' competitivo e globale. La societa' acquista, confeziona e commercializza prevalentemente uva da tavola, ma anche ciliegie della varieta' Ferrovia prodotta a Turi e Conversano. Da alcuni anni, commercializza anche le albicocche delle varieta' Ninfa, Orange Rubis e Pellecchiella, cui si e' aggiunta la Poppy da quest'anno. La stagione va da inizio maggio a meta' luglio.
Confezioni di albicocche Poppy e Ninfa, pronte per essere commercializzate in Italia e all’estero. La commercializzazione e' ad opera della societa' EON-Esportatori Ortofrutticoli Noicattaro. Costituita nel 1968 da 5 soci: il compianto Francesco Paciolla, Giuseppe Pinto, Antonio e Filippo Masotti e Luigi Dipinto. Nel 2000 la E.O.N. si e' completamente rinnovata per adeguarsi alle esigenze di un mercato sempre piu' competitivo e globale. La societa' acquista, confeziona e commercializza prevalentemente uva da tavola, ma anche ciliegie della varieta' Ferrovia prodotta a Turi e Conversano. Da alcuni anni, commercializza anche le albicocche delle varieta' Ninfa, Orange Rubis e Pellecchiella, cui si e' aggiunta la Poppy da quest'anno. La stagione va da inizio maggio a meta' luglio.
Dopo la raccolta, i teli in polietilene che coprono il frutteto vengono arrotolati, raccolti sulla struttura e protetti da una fascia di polietilene per evitare l'usura dovuta ai raggi solari ed utilizzarli per almeno 4 anni.
Dopo la raccolta, i teli in polietilene che coprono il frutteto vengono arrotolati, raccolti sulla struttura e protetti da una fascia di polietilene per evitare l'usura dovuta ai raggi solari ed utilizzarli per almeno 4 anni.
In foto, scortecciatura a macchina di pali in castagno, molto utilizzati per la posa dei teli plastici, grazie alla loro resistenza. Per gli impianti si utilizzano anche pali in cemento precompresso o in metallo. In zona, a Noicattaro in provincia di Bari e in altre zone del Sud-Est barese, vi sono strutture di progettazione e di realizzazione di impianti per adattarli a qualsiasi esigenza colturale, con la produzione e la commercializzazione di materiali per la realizzazione delle strutture, come anche di agrofarmaci e fertilizzanti per la difesa e la nutrizione delle colture.
In foto, scortecciatura a macchina di pali in castagno, molto utilizzati per la posa dei teli plastici, grazie alla loro resistenza. Per gli impianti si utilizzano anche pali in cemento precompresso o in metallo. In zona, a Noicattaro in provincia di Bari e in altre zone del Sud-Est barese, vi sono strutture di progettazione e di realizzazione di impianti per adattarli a qualsiasi esigenza colturale, con la produzione e la commercializzazione di materiali per la realizzazione delle strutture, come anche di agrofarmaci e fertilizzanti per la difesa e la nutrizione delle colture.
La societa' Aniplast produce reti per la protezione e teli per anticipare la maturazione o ritardare la accolta. Aniplast, costituita da Domenico Di Fino e Anna Anelli, fu la prima in Puglia, gia' negli anni Ottanta, ad iniziare la sperimentazione della copertura nei vigneti ad uva da tavola, allo scopo di anticipare la maturazione. I risultati furono straordinari per il numero di giorni di anticipo della maturazione rispetto al prodotto ottenuto senza protezione e anche per il prezzo realizzato.
La societa' Aniplast produce reti per la protezione e teli per anticipare la maturazione o ritardare la accolta. Aniplast, costituita da Domenico Di Fino e Anna Anelli, fu la prima in Puglia, gia' negli anni Ottanta, ad iniziare la sperimentazione della copertura nei vigneti ad uva da tavola, allo scopo di anticipare la maturazione. I risultati furono straordinari per il numero di giorni di anticipo della maturazione rispetto al prodotto ottenuto senza protezione e anche per il prezzo realizzato.
L'interno dello stabilimento Aniplast per la produzione di teli e reti per l'agricoltura. Nella foto si vedono alcuni teli in plastica pronti per la consegna ai produttori. La lunghezza, la larghezza e i sistemi di legatura sono preparati in funzione delle caratteristiche dei filari dei fruttiferi. L'azienda produce: film in polietilene per la copertura di vigneti, ciliegeti e altri frutteti; reti ombreggianti, frangivento e antigrandine, legacci in polietilene ed altri accessori.
L'interno dello stabilimento Aniplast per la produzione di teli e reti per l'agricoltura. Nella foto si vedono alcuni teli in plastica pronti per la consegna ai produttori. La lunghezza, la larghezza e i sistemi di legatura sono preparati in funzione delle caratteristiche dei filari dei fruttiferi. L'azienda produce: film in polietilene per la copertura di vigneti, ciliegeti e altri frutteti; reti ombreggianti, frangivento e antigrandine, legacci in polietilene ed altri accessori.
Lo staff dell'azienda Aniplast e' costituito da Nico Di Fino (nella foto) e Antonio Popeo, responsabili tecnico-commerciali, mentre Anita Di Fino e Nicola Boccuzzi curano l'amministrazione. La supervisione e' ovviamente di Domenico Di Fino e Anna Anelli. Aniplast, come per la coltivazione dell'albicocco, utilizza l'azienda di proprieta' e altre a cui fornisce teli e reti di protezione per sperimentare nuovi film con diversi componenti, oltre a testare l'azione antigoccia sui film termici, verificarne la durata e gli effetti degli additivi sulla precocita', trasparenza e diffusione della luce.
Lo staff dell'azienda Aniplast e' costituito da Nico Di Fino (nella foto) e Antonio Popeo, responsabili tecnico-commerciali, mentre Anita Di Fino e Nicola Boccuzzi curano l'amministrazione. La supervisione e' ovviamente di Domenico Di Fino e Anna Anelli. Aniplast, come per la coltivazione dell'albicocco, utilizza l'azienda di proprieta' e altre a cui fornisce teli e reti di protezione per sperimentare nuovi film con diversi componenti, oltre a testare l'azione antigoccia sui film termici, verificarne la durata e gli effetti degli additivi sulla precocita', trasparenza e diffusione della luce.
Dopo la programmazione, le macchine sono in grado di preparare automaticamente i teli con le caratteristiche richieste dai frutteti e per gli obiettivi che si intendono raggiungere. Per l'impianto di albicocco sono stati utilizzati teli della larghezza di 2,40 m.
Dopo la programmazione, le macchine sono in grado di preparare automaticamente i teli con le caratteristiche richieste dai frutteti e per gli obiettivi che si intendono raggiungere. Per l'impianto di albicocco sono stati utilizzati teli della larghezza di 2,40 m.