Ravanello: ottimo alleato nelle diete ipocaloriche
Proprietà dei ravanelli
E’ bene mangiare i ravanelli molto spesso, anche un giorno sì e uno no, in quanto aiutano nelle funzioni digestive e diuretiche. Ideali anche per rafforzare il sistema immunitario, facilitano il funzionamento della tiroide. Sono utilissimi per la vista, come anche per dare elasticità e luminosità alla pelle.
Il ravanello è particolarmente indicato per tutte quelle persone che si approcciano ad un regime dietetico ipocalorico o che cercano un rimedio per depurarsi in maniera naturale.
A tal fine il ravanello migliora la digestione dei grassi e agevola il lavoro del fegato. E' diuretico e depurativo, stimola le attività epatiche e della cistifellea, è anche digestivo e sedativo.
Utilizzo e caratteristiche nutrizionali
I ravanelli si consumano solitamente crudi, in insalata o da soli. Prima del loro utilizzo è meglio inciderli con un coltellino e lasciarli in ammollo per almeno trenta minuti/un’ora, per stemperare il sapore amarognolo che li caratterizza.
I ravanelli possono essere anche cotti. In tutti i casi è bene consumarli freschi, prima che le foglie inizino ad ingiallire, e conservarli in frigorifero per un massimo di cinque giorni.
Nutrizionalmente il ravanello contiene (su 100 grammi di prodotto): 1,8 grammi di carboidrati, 0,1 grammi di lipidi e 0,8 di proteine. Dal punto di vista calorico, 100 grammi di ravanelli forniscono solo 11 calorie, e sono ricchi di vitamina C e B e di ferro.
Foglie del ravanello
Un ulteriore consiglio è quello di non gettare via le foglie, che possono essere consumate come quelle delle rape. È possibile mangiarle sia crude sia cotte, magari aggiunte in una minestra di verdure o in un’insalata, cui doneranno un particolare aroma.