Oltre 150 contagiati in Italia per il coronavirus. Il nostro Paese risulta primo in Europa e terzo a livello globale per diffusione del Covid-19, il virus che da inizio anno si sta diffondendo in tutto il mondo. Per il momento sono Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Lazio e Piemonte le regioni coinvolte. Oltre cento i contagiati solo in Lombardia. Tre casi di coronavirus sono stati accertati anche in Trentino (una famiglia lombarda in vacanza e proveniente da una delle zone focolaio del virus).
E, insieme all'aumento del numero di contagi, sale anche la preoccupazione, con il rischio di una psicosi generale. I supermercati delle aree considerate a bollino rosso, come a Casalpusterlengo, sono già assediati. Tutti i clienti sono rigorosamente muniti di mascherine, con lunghe file nei punti vendita (vedi video sotto).
Ma anche in altre città delle regioni, dove il coronavirus è stato accertato, i supermercati stanno subendo un vero e proprio assalto. Vedi Milano (video sotto), Piacenza ma anche Vignola e Cesena, dove ad andare esauriti sono stati principalmente pane confezionato, latte, acqua, frutta e verdura.
Frutta e verdura andate a ruba a Milano. E non solo.
La prefettura di Lodi ha reso noto, tramite comunicato stampa, che "in merito all'Ordinanza del Ministro della Salute del 21 febbraio 2020, per i comuni interessati dalle limitazioni, le attività commerciali dei supermercati, ipermercati, negozi alimentari e quelle di trasporto connesse al rifornimento di prodotti alimentari - in quanto tese all'approvvigionamento di beni di prima necessità per la popolazione - sono da ritenersi essenziali e quindi escluse dalla sospensione dell'attività lavorativa e di trasporto. Come prevede la stessa ordinanza, i lavoratori impiegati nei servizi essenziali sono ammessi al lavoro previa verifica quotidiana dello stato di salute, con riguardo ai sintomi e segni della Covid-19, a cura dei datori di lavoro".
Punto vendita a Cesena. Foto: Monica Montalti
Eppure, negli ultimi due giorni nell'area di Codogno e nelle altre zone colpite dal contagio, sono stati annullati gli ordini e, quindi, non sono state effettuate consegne di ortofrutta, come riferito a FreshPlaza da un operatore della logistica e da un fornitore della Gdo.
Punto vendita della Gdo a Vignola (Modena). Foto di Stefano Malagoli.
Italmercati segue l'evoluzione del contagio in costante contatto con la Protezione Civile
"Non ci sono sono rischi derivanti dal traffico delle merci – sottolinea Fabio Massimo Pallottini, presidente di Italmercati – Bisogna essere attenti alle persone provenienti da aree a rischio. I Mercati italiani operano seguendo quanto disposto dalle autorità sanitarie. Non possiamo essere travolti dalle paure ma, al contempo, chiediamo al governo di tenere conto dell'impatto che il coronavirus ha sulle attività economiche. Un impatto non secondario, come osserviamo in queste ore nei nostri Mercati".
Dal Mercato di Cesena, comunicazione aziendale rispetto al coronavirus
In seguito agli aggiornamenti riguardo la possibile ulteriore diffusione del coronavirus, l'amministratore unico Alessandro Giunchi ha inviato una comunicazione nella quale, tra le altre cose, a scopo preventivo si chiede "a tutti i colleghi, clienti, agenti residenti in Lombardia in provincia di Lodi e Veneto nelle immediate vicinanze di Vo' Euganeo di non recarsi presso le nostre strutture fino a nuova comunicazione. Si dispone, inoltre, la chiusura al pubblico (privati) fino al 28 febbraio, salvo nuove comunicazioni e la sospensione di tutte le riunioni tra colleghi concessionari e agricoltori, fino a nuova comunicazione".
Borsa Merci chiusa tutto il giorno oggi 24 febbraio
La Borsa Merci della Camera di Commercio di Verona oggi lunedì 24 febbraio rimarrà chiusa. In considerazione delle misure annunciate dal governatore Zaia in merito alla chiusura e sospensione di tutte le situazioni di aggregazione, come mercati, fiere e manifestazioni, non funzionerà la seduta del lunedì della Borsa Merci a VeronaMercato. Mediamente alla seduta partecipano 150 operatori provenienti da tutta Italia, ed è la più frequentata della settimana.
Il sito web del ministero della salute riporta che il Consiglio dei ministri, su proposta del suo presidente Giuseppe Conte, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Il provvedimento è stato illustrato in una conferenza stampa (vedi video sotto).
Il testo prevede, tra l'altro, che nei comuni o nelle aree nei quali risulta positiva almeno una persona per la quale non si conosca la fonte di trasmissione o comunque nei quali vi sia un caso non riconducibile a una persona proveniente da un'area già interessata dal contagio, le autorità competenti sono tenute ad adottare ogni misura di contenimento adeguata e proporzionata all'evolversi della situazione epidemiologica.
"Preoccupazione per i casi italiani in aumento e mancata chiarezza su come si stia sviluppando il contagio. Sto inviando un team dell'Oms Europa in Italia per valutare diffusione del virus e capire come contenerlo. Supporterò il ministero della salute italiano". Così il direttore dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per l'Europa, Hans Kluge su Twitter.
Da consultare: Nuovo coronavirus, dieci comportamenti da seguire