Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali con Decreto n. 7264 del 10 Luglio 2020, modifica il decreto 13 Gennaio 2011, per "Contaminazioni accidentali e tecnicamente inevitabili di prodotti fitosanitari in agricoltura biologica" individuando, finalmente, limiti di riferimento.
Per comprendere meglio di che cosa si tratta, abbiamo contattato Marzia Arborea (in foto qui accanto) di Agro.Biolab Laboratory.
"Negli ultimi anni, la presenza di residui di fosfiti in prodotti ortofrutticoli e vino da agricoltura biologica - ha spiegato l'esperta (nella foto qui accanto) - è divenuta una problematica rilevante per il mercato europeo; per tali contaminazioni. Infatti, i prodotti biologici sono stati fortemente penalizzati, pur avendo applicato correttamente i disciplinari di riferimento".
"Con il Decreto del 10 Luglio 2020 – ha proseguito Arborea - sono stati introdotti limiti per positività all'acido fosfonico/fosforoso riscontrata su prodotti biologici. Ad esempio, per prodotti biologici trasformati, non trasformati e compositi, il DM pur mantenendo il limite di acido fosfonico (≥ 0,05 mg/kg), prevede fino al 31 dicembre 2022 un periodo durante il quale sono applicate soglie transitorie, comunque inferiori ai limiti massimi residuali ammessi nella produzione convenzionale, di acido fosfonico (≥ 0,5 mg/kg) per le colture erbacee e limite di acido fosfonico (≥ 1,0 mg/kg) per le colture arboree. Per prodotti biologici vitivinicoli, fino al 31 dicembre 2022, in caso di rilevazione di acido etilfosfonico, si applica il limite di 0,05 mg/kg, tenuto conto della possibile trasformazione dell'acido fosfonico in etilfosfonico a causa della presenza di etanolo nei trasformati enologici".
"Il laboratorio Agro.Biolab Laboratory – conclude Marzia Arborea - occupandosi da lungo tempo del tema residui di fosfiti negli alimenti, affronta con i clienti tutte le problematiche correlate a questo complesso scenario. Oggi l'attività del laboratorio è una finestra aperta per le aziende che devono, come previsto dal nuovo decreto, impegnarsi a monitorare la presenza di acido fosfonico e attuare, se necessario, strategie di riduzione".
Agro.Biolab Laboratory è accreditato Accredia per la determinazione di Fosetyl-Aluminium (sum fosetyl + phosphorous acid and their salts, expressed as Fosetyl-Aluminium) con metodo di analisi, come previsto dal decreto in oggetto, CVUA EURL-SRM QuPPe Vers 11 2020; questo metodo permette mediante tecnica analitica di LC/MS/MS di raggiungere il limite di quantificazione coerente con i valori di riferimento.
Le competenze di Agro.Biolab Laboratory si estendono anche ad altre analisi di residui di fitofarmaci per prodotti biologici per le quali è riconosciuta la qualifica dal ministero Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Tempi di analisi rapidi e un servizio di assistenza completo rendono il laboratorio un punto di riferimento per le aziende del settore agroalimentare".
Contatti:
Agro.Biolab Laboratory s.r.l.
S.P. 240 Km 13,800
70018 Rutigliano (Ba) – Italia
Email: [email protected]
Web www.agrobiolabitalia.it