Il Marocco sta imponendo dei limiti alle esportazioni di pomodori nel tentativo di aumentare le forniture locali e abbassare i prezzi in vista del mese di digiuno del Ramadan. I rincari dei fattori produttivi, gli attacchi dei parassiti e i ripetuti eventi siccitosi hanno ostacolato la produzione del quarto produttore mondiale di pomodori. Tuttavia, le restrizioni imposte agli impianti di confezionamento marocchini potrebbero aggravare la carenza di prodotti, che ha già provocato il razionamento in alcuni supermercati europei.
Il governo marocchino ha deciso di tagliare le esportazioni di pomodoro verso tutte le destinazioni estere attraverso l'applicazione di una quota giornaliera di esportazione. A dichiararlo è Asmaa Baibane, export manager di BL Agri.
Asmaa ha spiegato: "I centri di imballaggio e gli esportatori sono stati informati di questa decisione domenica 19 febbraio, con effetto immediato e per un periodo indeterminato. L'obiettivo è quello di proteggere i consumatori marocchini dall'aumento dei prezzi dei pomodori. Gli esportatori sono stati informati che le nuove quote di esportazione rimarranno in vigore fino a quando i prezzi non torneranno a livelli medi normali".

La decisione non riguarda tutte le varietà di pomodoro, ma solo i pomodori tondi e quelli a grappolo, a detta di Asmaa.
La nuova quota di esportazione ha ridotto le esportazioni di queste due varietà a solo il 10% dei volumi giornalieri abituali. Asmaa ha spiegato: "Ciò ha semplicemente bloccato le nostre esportazioni di pomodori in Europa, e i nostri clienti europei non l'hanno apprezzato. Invece che dare priorità ad alcuni clienti piuttosto che ad altri, abbiamo preferito lavorare su altri prodotti, per il momento".
Questa decisione arriva un mese prima del mese del Ramadan, durante il quale c'è una grande richiesta di pomodori sul mercato interno marocchino, e nel bel mezzo dell'inflazione dei prezzi dei prodotti freschi. Si tratta della seconda decisione di questa natura a febbraio, dopo il divieto di esportazione di pomodori, cipolle e patate in Africa occidentale.
Secondo Asmaa, la decisione contribuirà a far diminuire i prezzi dei pomodori sul mercato locale di oltre il 50%.
Per maggiori informazioni:
Asmaa Baibane
BL Agri
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