A settembre dello scorso anno, Yeliz Kaya ha fondato la Green Ova, nei Paesi Bassi. L’azienda importa frutta e verdura turca per i mercati olandesi ed europei. "Molte aziende turche fanno fatica ad esportare le loro merci. Ho il vantaggio di avere origini turche e di parlare la loro lingua. Concentrandomi completamente su ortofrutta turca, ho raggiunto un livello di specializzazione che, sono convinto, mi fa guadagnare la fiducia di clienti e fornitori", dice Yeliz.
Yeliz Kaya
La Green Ova attualmente movimenta soprattutto pomodori a grappolo e peperoni quadrati turchi. "In inverno ho venduto anche molti mandarini e limoni, ma soprattutto fuori dai Paesi Bassi". Infatti l'azienda esporta direttamente nei Balcani e in Svezia, Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia e Lituania.
"Abbiamo un partner logistico in Turchia, quindi girano alcuni camion a marchio Green Ova. Alla fine, vogliamo trasportare l’intera gamma turca, compresi melagrane, fichi, ciliegie, albicocche e angurie. Cerco di ritirare qualsiasi prodotti possa interessare il mercato olandese", afferma Yeliz.
Lo scorso inverno, le aspettative per la stagione turca degli ortaggi in serra erano elevate, a causa del calo significativo dei raccolti illuminati nei Paesi Bassi. Yeliz dice che quelle aspettative non sono state pienamente soddisfatte. "Abbiamo avuto settimane di vendita eccezionali, durante le quali siamo stati in grado di consegnare ogni giorno. Tuttavia, ci aspettavamo anche carenze maggiori. I Paesi Bassi non sono a corto di pomodori perché, oltre alla Spagna, ci sono alternative come Marocco, Portogallo e Italia. I negozi tedeschi, tuttavia, hanno venduto molti pomodori a grappolo turchi".
Il mese scorso, le esportazioni di pomodori turchi sono state temporaneamente interrotte a causa di un embargo imposto per l'aumento dei prezzi sul mercato locale. "I coltivatori si sono mobilitati e il problema è stato risolto abbastanza rapidamente. Hanno promesso di mantenere bassi i prezzi sul mercato locale e le esportazioni sono riprese abbastanza rapidamente. Attualmente, la domanda di pomodori sfusi è in aumento perché il Marocco non è autorizzato ad esportarli", spiega Yeliz.
La coltivazione è in aumento in Turchia. Continua Yeliz: "Ci sono sempre più colture in serra e molti coltivatori utilizzano fonti di calore geotermico. Ogni giorno si aggiungono coltivatori certificati GlobalGAP. Voglio usare il mio marchio per migliorare l'immagine dei prodotti turchi. Ad esempio, i peperoni turchi sono buoni quanto quelli olandesi e spesso più belli di quelli spagnoli. Eppure le persone si chiedono subito perché hanno lo stesso prezzo del prodotto spagnolo".
"Questo è il mio primo anno e voglio sfruttarlo per selezionare i migliori fornitori. Voglio costruire l'attività con i partner giusti, quindi quando i clienti acquistano casse Green Ova, hanno la certezza della qualità e continuità. Sono sicuro che si presenteranno più opportunità".
"Ad esempio, di recente ho venduto molti porri turchi ai trasformatori. Non li avevo mai considerati, ma ho scoperto che la domanda è alta. Nei Paesi Bassi, le normative europee stanno mettendo sotto pressione alcune colture in pieno campo. Questo sicuramente offre delle opportunità ai prodotti turchi", conclude Yeliz.
Per maggiori informazioni:
Yeliz Kaya
Green Ova
97 Aartsdijkweg, 2676 LE
Maasdijk - Paesi Bassi
+31 (0) 615 941 247
[email protected]
www.green-ova.com
