Ortofrutta di prima e IV gamma: occorre monitorare non solo i microrganismi patogeni, ma anche quelli che degradano la qualità della frutta e verdura e ne diminuiscono la shelf life. Se ne è parlato lo scorso 14 febbraio quando Check Fruit srl ha organizzato, con la partecipazione del Laboratorio Sicural di Cesena, un evento webinar orientato a fornire gli strumenti necessari per l'implementazione e la gestione di un programma di monitoraggio ambientale efficace per la sicurezza alimentare.
Una foto di gruppo del team Sicural
Check Fruit è un Organismo di Certificazione specializzato nel settore agricolo e alimentare, accreditato da Accredia per diversi standard di certificazione. Check Fruit fornisce inoltre servizi tecnici dedicati, ispezioni di prodotto e un vasto catalogo di corsi di formazione e qualifica.
"Negli ultimi anni - spiega Claudia Fiumana, responsabile settore Biologia di Sicural - si è registrato, a livello internazionale, un aumento dei richiami dovuti alla presenza di agenti patogeni in ortofrutta fresca e di IV gamma. Lo studio sulla non conformità dei prodotti ha evidenziato talvolta la presenza di patogeni pericolosi per la salute umana: Listeria monocytogenes, Escherichia coli produttori di tossine STEC, Salmonella spp., ma anche Norovirus ed Epatite A in prodotti come meloni, lattuga romana, cetrioli e persino in alimenti surgelati. L'analisi dei fattori che hanno fatto emergere la criticità hanno posto in evidenza il processo di sanificazione ed igienizzazione non efficace per frutta e verdura.
"Spesso nei prodotti di IV gamma vi sono anche microrganismi che, pur non essendo patogeni, degradano velocemente l'ortofrutta compromettendone la qualità organolettica e la vita di scaffale. Non va perciò sottovalutato neppure questo gruppo di microrganismi".
"La destinazione al consumo diretto, senza il passaggio della cottura, impone che sicurezza e igiene siano requisiti qualitativi essenziali per i prodotti di IV gamma. I programmi di assicurazione della qualità igienico-sanitaria presentano tuttavia problemi di applicazione per il settore degli ortofrutticoli freschi e dei trasformati freschi. Sanificazione, etichettatura e scadenze non sono ancora disciplinate a un livello comparabile a quello degli altri alimenti trasformati", precisa Fiumana.
Acque di lavaggio, catena del freddo, sanificazione degli ambienti e delle attrezzature sono i punti fondamentali da osservare in un piano di autocontrollo. "E' importante effettuare campionamenti sulle superfici a cadenza regolare, così da evitare future contaminazioni dell'alimento. Sicural - precisa l'esperta - è in grado collaborare con le aziende per garantire la sicurezza dei prodotti, attraverso dei controlli microbiologici e chimici, utilizzando metodiche innovative in grado di discriminare le singole specie nonché di ridurre le tempistiche di risposta dei risultati".
"In genere noi procediamo in collaborazione con l'azienda ricercando i principali patogeni in acque, alimenti e superfici, in modo da avere una panoramica più ampia per contenere il rischio alimentare. Offriamo un supporto tecnico scientifico con competenze multidisciplinari in grado di monitorare le variabili che portano al prodotto finito. Utilizziamo metodiche ufficiali, rapide e selettive per rispettare le esigenze più stringenti imposte dai mercati esteri" conclude Claudia Fiumana.
Per maggiori informazioni
Sicural
Via Dismano 2855,
47522 Cesena (FC)
+39 0547 377303
[email protected]
www.sicural.it