Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Nacho Doménech, di Agromark:

"Produzione spagnola di broccoli in calo in estate: la cosa migliore sarebbe importarli"

La stagione estiva degli ortaggi in Spagna è caratterizzata da un'offerta insufficiente nel caso dei broccoli, che vengono importati maggiormente da altre origini europee, come i Paesi Bassi. Il consumo del prodotto aumenta ogni anno nel periodo estivo.

"Come conseguenza dei cambiamenti climatici, le temperature stanno diventando sempre più alte nelle zone in cui di solito trapiantiamo i broccoli nei mesi estivi, ovvero nelle aree al di sopra dei 1.000 metri di altitudine", spiega Nacho Doménech, amministratore delegato dell'azienda murciana Agromark.

"Si registrano molte notti in cui le temperature non scendono al di sotto dei 21 °C a causa delle ondate di calore e le rese sono notevolmente inferiori, determinando un aumento dei costi e un raddoppio del consumo di acqua per l'irrigazione", spiega Doménech. "La mancanza di redditività della coltura dei broccoli estivi sta quindi portando alcuni coltivatori a interrompere i trapianti".

"Poiché manca il prodotto necessario a soddisfare la domanda, stiamo importando broccoli dai Paesi Bassi. La produzione spagnola di broccoli estivi continuerà a diminuire a causa della mancanza di redditività nei prossimi anni e credo che, a meno che non vengano sviluppate varietà più resistenti al caldo e alla siccità, l'importazione di broccoli sia la soluzione più semplice, economica e con il miglior rapporto qualità/servizio", sottolinea Doménech.

"Per il momento, l'opzione migliore è il broccolo olandese. Potremmo anche importarli dal Regno Unito, ma dopo la Brexit la burocrazia fa sì che il trasporto richieda circa sette giorni rispetto ai due giorni di viaggio per i prodotti olandesi. Vale anche la pena ricordare che in Spagna il consumo di broccoli continua a crescere ogni anno in estate".

Per quanto riguarda il cavolfiore, l'offerta è meno colpita al momento, anche se viene soddisfatta dalle importazioni olandesi.

Per maggiori informazioni:
Nacho Doménech
O.P. Agromark, S.L
Casa Lugar Nuevo, 65.
30739 Torre de Pacheco (Murcia) - Spagna
+31 968173201
[email protected]
www.agromark.es

Data di pubblicazione: