Idee innovative a base di frutta tropicale siciliana

"In autunno saremo a Milano in occasione dell'edizione 2024 dell' Artigiano in Fiera che si svolgerà dal 30 novembre all'8 dicembre 2024. Qui porteremo all'attenzione dei consumatori - che potranno anche degustarli le nuove referenze (chutney e confettura) lavorate entrambe con mango da filiera Sicilia. Sono il risultato di un continuo lavoro di ricerca e di sperimentazione che farà da apripista a una linea di lavorati arricchiti con altri frutti tropicali disponibili in formato da 250 grammi. Tra i prodotti più richiesti, la super premiata confettura di gelsi nera e la nostra marmellata lavorata con le tre varietà di arance rosse: moro, tarocco e sanguinello". Così dichiara Alessandro Grassi, alla guida della BonSicilia.

In foto, Alessandro Grassi, fondatore del marchio siciliano BonSicilia.

"La nostra azienda ha sede ad Acireale (CT). Qui porto avanti un'attività familiare che nel corso degli anni ha sempre cercato di intercettare le tendenze nel settore delle conserve artigianali; con un certo orgoglio, posso dire di aver dato il via all'attività di trasformazione di frutta e ortaggi realizzando un laboratorio interno all'azienda. Rispetto al fresco - settore recentemente messo sotto scacco a causa dei cambiamenti climatici - il segmento dei trasformati risulta in crescita, oltre che maggiormente remunerativo. Inoltre, offriamo ai nostri fornitori la possibilità di promuovere, anche fuori dalla stagionalità, prodotti tipici del territorio o specialità".

"Il mio contributo alla salute è lavorare prodotti naturali e salutari con una lista di ingredienti il più corta possibile. La nuova confettura e i chutney rispondono invece all'esigenza di innovare e incuriosire soprattutto i giovani, che si orientano sempre più alle contaminazioni gastronomiche etniche. I chutney nello specifico sono originari dell'India e largamente usati nei paesi anglosassoni; negli ultimi anni vengono sempre più apprezzati nella cucina italiana.

La frutta e gli ortaggi utilizzati sono prodotti da cooperative e aziende agricole locali; la frutta viene raccolta alla giusta maturazione e subito portata al laboratorio per essere trasformata. La cottura avviene a bassa temperatura per conservare le proprietà organolettiche dei frutti. Un'ampia gamma di referenze tra sottolio anche in agrodolce, marmellate e confetture extra, creme spalmabili, un pesto di pistacchio, miele, gelatine e sali aromatizzati".

A marcare le tipicità del territorio - e sull'onda delle richieste della frutta secca - anche le creme spalmabili disponibili nei gusti mandorle, nocciole e pistacchio, a elevato contenuto di materia prima oppure in purezza. Possono essere utilizzate per farcire dolci e prodotti da ricorrenza (panettoni natalizi e colombe pasquali) ma sono perfette anche a colazione e merenda o per guarnire deliziose crostate o da spalmare sul pane.

"Proponiamo i nostri trasformati - conclude Alessandro Grassi - in vasetti di vetro in cui spiccano etichette trasparenti, in modo da evidenziare al primo impatto la bontà della materia prima e i suoi colori. La linea a catalogo viene promossa al pubblico professionale nelle più importanti fiere di settore italiane ed estere. L'obiettivo è entrare in relazione con il pubblico e comprendere le nuove tendenze, sollecitando curiosità negli accostamenti che, anche sul versante food, segnano i cambiamenti epocali in atto. Ogni prodotto declina e unisce accostamenti originali, ad esempio: arancia pistacchio, pere noci e cannella, limone e zenzero, mandarini e cannella, che maturano e rilasciano le fragranze nei 36 mesi di shelf life, in funzione degli ingredienti e del corretto modo di conservazione".