Il ravanello defogliato, disponibile in vari formati, a seconda delle richieste della clientela, è la novità introdotta in assortimento da questo autunno dall'italiana Agrieuropa.
"Da fine novembre, siamo partiti con la lavorazione e la commercializzazione del ravanello defogliato, cimentandoci così in un nuovo segmento di mercato. Pur essendo solo il primo anno in cui abbiamo arricchito il nostro assortimento con questa referenza, possiamo dirci soddisfatti per l'esordio, anche se i consumi non sono entusiasmanti". Queste le dichiarazioni di Alberto Nocera, presidente di Agrieuropa.
"Abbiamo acquisito una nuova tecnologia e abbiamo investito in nuovi macchinari per realizzare questa specifica lavorazione. Il ravanello defogliato viene confezionato in flowpack, in vari formati, ed è disponibile principalmente per i retailer di Germania, Nord Europa e Polonia. In questo modo, abbiamo dato una nuova opportunità a questo prodotto, anche perché ci tengo a sottolineare che molte insegne della Gdo non acquistano più ravanello a mazzetto. Ci auguriamo di ampliare la gamma di questo prodotto e le superfici coltivate per il prossimo anno".
Agrieuropa, società cooperativa agricola, produce, lavora e confeziona ortaggi nel cuore dell'Agro Pontino in provincia di Latina, nei comuni di Terracina, San Felice Circeo, Sabaudia e Pontinia, su una superficie di 400 ettari, di cui 303 coperti a serre e circa 100 ettari in pieno campo.
Durante la campagna invernale degli ortaggi, Agrieuropa, accanto alla gamma delle insalatine (tra cui valeriana, spinacio, spinacino e rucola), movimenta zucchine, radice di prezzemolo, rapa lunga, rapa tonda, cavolo rapa, ravanelli e carote, prodotti destinati per la maggior parte all'export. Mentre la proposta colturale per la campagna estiva dell'azienda si concentra su referenze quali: zucchino (disponibile 12 mesi l'anno), cetriolo, angurie e peperoni.
Nocera esprime un commento anche sull'andamento della campagna in corso e dice: "Siamo un po' amareggiati per come è cominciata la stagione, a causa dei consumi bassi e limitati; questa tendenza è analoga in Italia e all'estero. Ci auguriamo che la situazione migliori per i prossimi mesi anche perché, con l'avvento della primavera, i volumi produttivi aumenteranno e se i consumi rimanessero uguali a quelli attuali, potremmo avere difficoltà anche nel conservare il prodotto e salvaguardarne la qualità. La situazione attuale è davvero critica, caratterizzata da quotazioni basse, consumi scarsi e un mercato che procede a rilento".
E prosegue: "Volendo fare un bilancio di quest'anno, che ormai giunge al termine, sicuramente possiamo affermare che il 2024 è iniziato in modo soddisfacente e che ci ha dato molti riscontri positivi. Peccato che in quest'ultimo trimestre i consumi siano calati e che quest'ultima parte dell'anno ci stia un po' deludendo. In generale, Agrieuropa in questi ultimi anni è in continua crescita sia a valore sia in termini di nuove referenze introdotte in assortimento, ed è proprio grazie a queste ultime che la nostra realtà aziendale riesce a consolidarsi di anno in anno sul mercato, divenendo un punto di riferimento per i nostri clienti. Abbiamo chiuso il 2022 con un +6% e con un +14% nel 2023; siamo fiduciosi anche per il 2024".
Per maggiori informazioni:
Agrieuropa Soc. Coop. Agr.
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